Ancora una volta grazie per i tuoi complimenti star, forse abbastanza immeritati

Comunque, il capitolo 1 è forse quello che meno mi ha dato soddisfazioni dopo il secondo, in questo libro. Per carità, forse sono anche troppo severo con me stesso, non lo so. Però lo trovo molto "introduttivo" e poco avvincente. Ho cercato di non dilungarmi troppo tra descrizioni di luoghi ed azioni, per non annoiare il lettore, non so se con successo o meno.

Quando all'epoca in cui lo scrissi pubblicai il racconto su dei forum, molti dissero quello che hai detto tu: cioè che di immaginavano molto bene il giovane Cleo nel compiere le varie azioni e nel lanciare magie. Ancora meglio nel capitolo 3 che, come vedrai quando lo leggerai, contiene un primo combattimento.

In compenso un commento "negativo" ma molto costruttivo che raccolsi mi faceva notare che sembrava l'inizio di un videogioco, quando si prende il giocatore e gli si insegna come muoversi, come lanciare le magie o interagire con gli oggetti. Il classico tutorial iniziale che serve a introdurre il giocatore, ma che di fatto non porta nulla alla storia - avrai presente quasi certamente cosa intendo se hai provato qualche gioco recentemente (KH ad esempio).

Ciò nonostante non credo cambierò mai questo capitolo. E' con questo che ho iniziato tutto, e mi sento molto legato ad esso. Inoltre è nato volutamente come capitolo dedicato al solo Cleo, e tale deve rimanere.
Quanto alle implicazioni che la magia avrà per Cleo... Stai in attesa, vedrai come si evolverà la situazione...

KH l'ho solo portato come esempio per spiegare cosa intendevo come "turial di inizio videogioco", di sicuro non mi ha influenzato in questo capitolo visto che all'epoca non lo conoscevo ancora...

Il prologo è, come dicevo dall'altra parte, un'aggiunta successiva: quando lo scrissi avevo già scritto i primi 5 capitoli dell'infanzia.

E tutto avevo in mente meno che un videogioco, quando iniziai scrissi questo capitolo. Mi sono più che altro ispirato ai giochi che facevo da piccolo, dove ogni oggetto diventava scusa per allenamenti, combattimenti, magie, ecc.
Il "piccolo" Cleo sta per partire in esplorazione, niente a che vedere con le avventure reali in realtà, è un suo gioco. Ma vuole essere sicuro di avere pieno controllo sulle piccole abilità magiche che ha recentemente appreso, e ripassa tutto. E la cosa si presenta anche come una scusa per conoscerlo meglio, lui e la sua capanna personale...